Dallo scorso 1 luglio, 98 bambini hanno frequentato il servizio che, da anni, offre una garanzia per le famiglie di Arzachena, soprattutto quelle in cui i genitori sono lavoratori stagionali legati al comparto turistico. Il servizio è stato organizzato dal Settore Servizi Sociali tramite la società municipalizzata Ge.se.co surl ed è promosso dall’assessore ai Servizi Sociali e Protezione civile, Alessandro Careddu.
“Malgrado sia stato difficile reperire il personale specializzato, siamo riusciti ad accogliere al centro 98 bambini, anziché gli 80 previsti inizialmente, garantendo 7 ore al giorno di servizio per 2 mesi - spiega Alessandro Careddu, assessore ai Servizi Sociali e Protezione civile -. Bambini dai 3 agli 11 anni sono stati impegnati dalle 8:30 alle 15:30 in attività ludiche, formative e sportive coordinati da un team di educatori professionisti. Inoltre, i bimbi hanno trascorso almeno 2 ore al giorno al mare accompagnati dallo staff e dai bagnini. Il centro ricreativo è un servizio essenziale, offerto alle famiglie con costi calmierati grazie a fondi comunali che coprono anche il trasporto su scuolabus fino all’istituto e in spiaggia, oltre che la mensa. Siamo molto soddisfatti dei riscontri ricevuti e, per la prossima estate, ci auguriamo sia più facile reperire un numero maggiore di educatori per ampliare l’orario fino alle 17:30, come richiesto da tanti genitori”.
Un facile accesso per i bambini alla spiaggia di Mannena è stato possibile grazie al supporto gratuito della ditta Campu Nou, mentre la sicurezza e il divertimento in mare sono stati assicurati dalla ditta Paisà. La festa di chiusura del centro estivo è stata organizzata anche grazie alla collaborazione dell’ufficio Informagiovani - Informacittadino e di Area 44 Spazio giochi.