Comunicato stampa congiunto
Una grande giornata oggi per i Comuni del G20Spiagge, network delle maggiori città balneari italiane. Una loro qualificata rappresentanza, con il presidente del consiglio comunale di Arzachena, Mario Russu, che ha presenziato in vece del sindaco Roberto Ragnedda, e i sindaci di Castiglione della Pescaia, Cavallino Treporti e Lignano Sabbiadoro, hanno esposto le ragioni per cui chiedono con insistenza una legge per lo Status di Comunità Marina ai membri della X Commissione Parlamentare.
“La legislazione italiana, pur avendo istituito fin dal 1952 le Comunità Montane, riconoscendone la particolarità gestionale e amministrativa - afferma Roberta Nesto, coordinatrice nazionale del G20Spiagge - ha lasciato un vuoto che ci sta penalizzando: la nostra proposta potrà finalmente aiutarci nell’amministrare meglio le nostre comunità e portare un aiuto concreto ai residenti”.
È questo il senso di una legge che consentirà ai Sindaci di utilizzare corretti strumenti per intervenire sulla sicurezza e sull’ordine pubblico, nella gestione dei rifiuti e delle acque, nella gestione del demanio marittimo e con attività di contrasto all’erosione delle coste, tutelando un territorio fragile e di prestigio internazionale come quello rivierasco italiano.
“È fondamentale che il Parlamento recepisca le nostre istanze, altrimenti sarà sempre più difficile per un Comune come Arzachena far fronte a quel divario di presenze che si crea tra l’inverno e l’estate - precisa il presidente del consiglio comunale, Mario Russu, intervenuto in audizione a Roma -. Abbiamo necessità di strumenti per offrire un adeguato livello di servizi a giugno, luglio e agosto, quando decuplichiamo il numero delle persone che gravitano sul nostro territorio. Serve un provvedimento legislativo che ci consenta di derogare alle normative attuali. L’audizione di oggi è stata un passaggio basilare che ha già messo sul tavolo delle ipotesi su cui discutere, come quella avanzata dal presidente della X Commissione, Alberto Luigi Gusmeroli, di liberalizzare l’utilizzo degli introiti della tassa di soggiorno”.
Il presidente, Mario Russu, ha evidenziato in audizione le particolarità del territorio Arzachenese, uno dei comuni più estesi di Italia con 230 chilometri quadrati di territorio, 88 chilometri di costa e la presenza di località rinomate a livello internazionale come la Costa Smeralda.
“Proprio per la rilevanza della nostra destinazione sul mercato estero e ben il 51 percento di presenze straniere sul totale, abbiamo necessità di libertà nell’utilizzo delle risorse per erogare servizi efficienti che vadano a sostegno del benessere dei residenti, ma anche dell’immagine di Arzachena e della Sardegna stessa nel mondo” conclude Russu.
I Parlamentari hanno preso atto dell’importanza e della necessità di arrivare ad una normativa che possa sostenere un settore così importante per il PIL nazionale e per l’immagine dell’Italia nel mondo. Le Comunità Marine rappresentano una eccellenza qualitativa per la vacanza nel nostro Paese e sono certamente un segmento del turismo italiano che più di ogni altro ha dimostrato oggi una capacità reattiva, con un richiamo che ha fatto salire il trend di presenze nelle spiagge ai livelli preCovid: con questo commento dei Parlamentari l’iter legislativo ha preso avvio e nelle prossime settimane sarà possibile calendarizzare la riforma.
Roma, 26 luglio 2023
Ultimo aggiornamento
28 Luglio 2023