Parco dell’inclusione a Saloni. Il Comune riammesso al bando per il PNRR

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Il 25 settembre 2024 il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del Comune di Arzachena per la riammissione al bando di assegnazione di 2 milioni e 500 mila euro del PNRR

Data:

26 Settembre 2024

Tempo di lettura:

1 Min

Area verde e stazzo confiscati alla mafia sul golfo di Arzachena
Area verde e stazzo confiscati alla mafia sul golfo di Arzachena

Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Arzachena tramite l’avvocato Stefano Forgiarini, nei confronti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche di coesione, del Ministero dell'Economia e delle Finanze e del Ministero per il Sud e la coesione territoriale. L’Ente ha ottenuto la riammissione al bando per concorrere all’attribuzione del finanziamento di 2 milioni e 500 mila euro dal PNRR per la realizzazione del progetto Saloni parco dell’inclusione nei 7 ettari di terreni confiscati alla banda della Magliana in località Cannigione.

“Accolgo con grande soddisfazione la sentenza del Consiglio di Stato che, finalmente, conferma le ragioni del Comune - afferma Cristina Usai, consigliera delegata al Patrimonio e Finanze del Comune di Arzachena -. Nonostante le critiche e le difficoltà, ho difeso con convinzione la validità di questo progetto, che risponde pienamente ai requisiti del bando europeo e a cui tanti uffici comunali hanno collaborato per la stesura. Ora i documenti potranno essere valutati nel merito e ambire a un buon posto in graduatoria. Auspichiamo in un riscontro positivo viste le finalità di carattere sociale e inclusivo contenute nelle idee progettuali a favore delle donne vittime di violenza, delle famiglie che affrontano momenti di difficoltà e dei giovani”.

La richiesta di finanziamento è finalizzata alla realizzazione di percorsi naturalistici, zone relax e servizi utili alla comunità - precisa Michele Occhioni, delegato all’Ambiente -. Si tratta di un progetto importante dal punto di vista naturalistico per la posizione strategica dei terreni confiscati alla mafia alla foce del rio San Giovanni, ma lo è anche per il suo valore sociale: un simbolo di cambiamento a favore del bene comune. Siamo fiduciosi che la bontà del progetto venga valutata positivamente dalla commissione. Il finanziamento del parco di inclusione sociale sarebbe il primo tassello per raggiungere un obiettivo ancor più ambizioso, quello del parco fluviale “Saloni - Lu Mulinu” per la valorizzazione dell’intera area che, dal mare del golfo di Arzachena, porta all’entroterra, dove sorge il vecchio mulino in pietra del paese”.


In basa alla domanda presentata nel marzo del 2022, il Comune di Arzachena è, quindi, ancora in corsa per la selezione di progetti di valorizzazione di beni confiscati da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 5 - Inclusione e coesione - Componente 3 - Interventi speciali per la coesione territoriale - Investimento 2 - Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie finanziato dall’Unione europea - Next Generation EU.

A cura di

Ufficio Comunicazione Istituzionale

Piazza Risorgimento, 8 - 07021

T: +39 0789 844055

Email: chiodino.isabella@comarzachena.it

Ultimo aggiornamento

26 Settembre 2024

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