Nell’ordinanza firmata dal sindaco Roberto Ragnedda sono previste tutte le misure da adottare per limitare il rischio di incendi.
I principali adempimenti prevedono:
1. Il divieto di accendere fuochi, utilizzare lanterne o fuochi d’artificio di libera vendita dal 1 giugno al 31 ottobre;
2. Entro il 1° giugno i proprietari e i conduttori dei terreni appartenenti a qualunque categoria d’uso del suolo sono tenuti a:
ripulire da rovi, sterpaglie, materiale secco di qualsiasi natura e altri rifiuti infiammabili, nonché quelli vetrosi, l’area limitrofa a strade pubbliche e lungo tutto il perimetro di proprietà per un fascia di almeno 3 metri, ivi comprese le strade comunali e vicinali;
2. Nel periodo dal 15 maggio al 30 giugno e dal 15 settembre al 31 ottobre i proprietari e i conduttori di terreni, giardini, cortili, aie, nonché delle aree adiacenti a fabbricati appartenenti a qualunque categoria d’uso del suolo possono procedere all’abbruciamento di stoppie, frasche, cespugli sotto la propria diretta responsabilità penale e civile solo se muniti di apposita autorizzazione rilasciata dalla Ispettorato Forestale competente per territorio.
Per i trasgressori sono previste sanzioni da 25 a 500 euro.
Il documento integrale con tutte le indicazioni da rispettare è scaricabile di seguito.