Capo Ferro e il faro

Qui si trovano la vecchia sede ormai in disuso e la nuova struttura del faro. Entrambe le strutture rientrano nel Demanio Marittimo e sono di competenza della Regione Sardegna e dello Stato.

È un punto di osservazione privilegiato sull’arcipelago di La Maddalena e sull’area marina del Santuario Pelagos, il tratto di mare riconosciuto dal Ministero dell'Ambiente e da altri partner internazionali come luogo di particolare pregio ambientale in cui vivono e si riproducono numerose specie di cetacei. È anche il posto ideale per praticare attività di whale watching con escursioni organizzate da esperti e ricercatori.

A settembre, gli appassionati di regate prendono scelgono questa location, accanto al vecchio faro di Capo Ferro, per fotografare le barche a vela più belle e tecnologiche del pianeta che gareggiano nelle regate con base a Porto Cervo.

Cos’è Pelagos

Il Santuario Pelagos è l’unica area marina internazionale dedicata all‎a‎ ‎protezione dei mammiferi marini e dei loro habitat nel Mar Mediterraneo. È stato istituito da un Accordo multilaterale tra Francia, Italia e Monaco firmato a Roma nel 1999 ed entrato in vigore nel 2002. Anche il Comune di Arzachena è partner dell’accordo, poiché l’area del Santuario comprende anche le acque antistanti il faro di Capo Ferro, e tutto il tratto di mare del Nord Sardegna fino a Capo Falcone.

Nel 2001, il Santuario Pelagos è diventato “Area Specialmente Protetta di Importanza Mediterranea” (ASPIM) nell’ambito della Convenzione di Barcellona.